AZZURRO Adriano Celentano
Azzurro
Adriano Celentano (Paolo Conte)
Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge e sono solo quaggiù in
città
sento volare sopra i tetti un aeroplano che se ne
và.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per
me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da
te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario
và.
Cerco un po' d'Africa in giardino, tra l'oleandro e il
baobab
come facevo da bambino, ma qui c'è gente, non si
può più
stanno innaffiando le tue rose, non c'è il leone,
chissà dov'è.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per
me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da
te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario
và.
Sembra quand'ero all'oratorio, con tanto sole, tanti anni
fa.
Quelle domeniche da solo in un cortile, a passeggiar,
ora mi annoio più di allora, neanche un prete per
chiacchierar.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per
me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da
te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario
và.
AZZURRO Adriano Celentano (link a http://www.allworldlyrics.com)