voglio restare tutto il giorno nella vasca con l’acqua
calda che mi coccola la testa
un piede fuori che s’infreddolisce appena, uscire solo
quando è pronta già la cena
mangiare e bere sempre e solo a dismisura senza dover cambiare
buco alla cintura
e poi domani non andrò neanche al lavoro, neanche
avvertirò perché il silenzio è
d’oro
tornerò con gli amici davanti scuola, ma senza entrare,
solo fuori a far la ola
non c saranno ripetenti punto e basta, staremo tutti insieme
nella stessa vasca
così grande che ormai è una piscina, staremo a
mollo dalla sera alla mattina
così che adesso è troppo piena e non si può
+ stare, è meglio trasferirci tutti quanti al mare
quando fa buio accenderemo un grande fuoco, attaccheremo un maxi
schermo e un grande gioco
e dopo inseguimenti vari e varie lotte faremo tutti un grande
bagno a mezzanotte
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno,
m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi
riasciugo e ricomincia qui lo spasso
saremo più di 100, quasi 120, amici conoscenti e anche i
parenti
con il cocomero e la coca cola fresca, con le chitarre a dirci
che non è Francesca
aspetteremo le prime luci del mattino; festeggeremo con cornetti
e cappuccino
e quando stanchi dormiremo sulla sabbia, le nostre camere
scolpite nella nebbia
ma dormiremo poche ore quanto basta per poi svegliarci e
rituffarci nella vasca
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno,
m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi
riasciugo e ricomincia qui lo spasso
voglio restare tutto il giorno in una vasca con le mie cose
più tranquille nella testa
un piede fuori come fosse una bandiera, uscire solo quando fuori
è primavera
ma spero solo questa mia fantasia non sia soltanto un altro
attacco d utopia
perché per questo non c’è ancora medicina che
mi trasformi la mia vasca in piscina
e tantomeno trasformare tutto in mare, però qualcuno lo
dovrebbe inventare
mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno,
m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi
riasciugo e ricomincia qui lo spasso