QUALCOSA IN PIU' Marina Barone

Qualcosa in più

Marina Barone

Marina Barone - Paolo Baldan Bembo

Chissà che cosa vedi dal buio dei tuoi giorni,
chissà che cosa pensi avvolto nella nebbia
che come ovatta è lieve e non fa respirare;

ma tu sembri sereno
e guidi anche i miei passi,
mi insegni ad ascoltare il suono della vita
e a trattenere il fiato per non fare rumore.

E scopro che tu hai qualcosa più di me,
tu vivi ogni minuto senza buttare niente,
più dolce e più sensibile tu si che puoi sentire
il canto delle allodole, le onde in mezzo al mare.

E sei felice sempre per quello che tu hai,
ed io che ho visto tutto di te mi fiderei,
e chiuderei i miei occhi come son chiusi i tuoi.
Così tu sei i miei occhi
ed io divento i tuoi;
il mio delfino bianco che non delude mai;
e provo a lievitare, conosco anche gli odori
di chi ti vuole bene e di chi ti lascia fuori.

Ma si! Forse è più bello
far sciogliere i colori,
e fondere nel cielo le gioie coi dolori,
e spegnere la luce è accendere il tuo cuore,
perché nel buio affini la lingua dell'amore.

E scopri che la vita è un dono misterioso:
"Io ti posso vedere..
però non so sentire quello che sente un cieco.
col dono dell'amore".