QUANDO SARO' RICCA Anna Identici

Quando sarò ricca

Anna Identici

E quando sarò ricca te lo giuro

Non prenderò più il treno pendolare,
col gelo che ti inchioda contro al muro
e stanca che non riesci a camminare.
E quando sarò ricca per dispetto
Butterò la sveglia nel torrente,
fino a mezzogiorno starò a letto
e fino a sera non farò un bel niente.
Il treno fischia con la voce rotta
Apro gli occhi di piombo su 'sta vita
Non c'è più gioventù sulla tradotta
Quando si sogna vuol dir che è già finita.
E quando sarò ricca manovali
Addio balera addio periferia
Mi vedrete talvolta sui giornali
Sempre più bella ed in buona compagnia.
E quando sarò ricca a quel paese
Tutti 'sti vestiti un po' alla buona
Andrò a Parigi a fare le mie spese
Ed ogni giorno vita da padrona
Il treno fischia forte nella nebbia
Apro gli occhi di pianto su 'sta vita
Dentro nel cuore c'è tutta la mia rabbia
Dentro nel sangue so già d'esser finita.
Il treno fischia forte nella nebbia
Apro gli occhi di piombo su 'sta vita
Dentro nel cuore c'è tutta la mia rabbia,
dentro nel sangue so già d'esser finita.